Mario Plebani, professore onorario dell’Università di Padova, è considerato figura di riferimento a livello internazionale nell’ambito della medicina di laboratorio, tanto da essere al primo posto assoluto nella prestigiosissima classifica Highly Ranked Scholar che premia gli autori più produttivi per numero di pubblicazioni, le cui opere hanno un importante impatto in termine di citazioni e un’altissima qualità.
Il professore è presidente della “7th EFLM Conference on Preanalytical Phase”, un’importante Conferenza Internazionale della Federazione Europea di Medicina di Laboratorio (EFLM) che si è aperta oggi negli spazi di Padova Congress.

Mario Plebani, professore onorario dell’Università di Padova
La Federazione Europea Di Medicina di Laboratorio – presieduta proprio dal professor Plebani, in carica fino al prossimo 31 dicembre – rappresenta oltre 25.000 professionisti della medicina di laboratorio provenienti dalle 42 società nazionali di tutta Europa. Al centro del confronto il nodo della fase preanalitica, ovvero della fase che precede l’effettiva analisi, dove “come hanno dimostrato alcuni studi scientifici si concentra il 70% degli errori di laboratorio”, spiega Plebani.
La 7th EFLM Conference sarà quindi focalizzata sul miglioramento della fase preanalitica attraverso innovazione, soluzioni sostenibili, utilizzo dell’intelligenza artificiale e della robotica. Il programma scientifico è stato sviluppato dal comitato scientifico per aggiornare le conoscenze nel settore e creare un forum aperto per la discussione interattiva.
Oltre alle relazioni previste di esperti internazionali nel campo della Medicina di Laboratorio, sono state organizzate Tavole rotonde, Workshops e Sessioni Posters. E’ significativa, a sottolineare lo spessore internazionale dell’evento, l’evidenza che due dei vincitori dei premi per i migliori contributi scientifici provengano dagli Stati Uniti, ed il terzo dalla Francia e che il Premio per il miglior lavoro scientifico sia stato attribuito ad una ricercatrice della Turchia. La Conferenza nasce con un principio guida chiaro: distinguersi per approccio pragmatico, concreto e innovativo. L’obiettivo è affrontare con lucidità alcune delle sfide preanalitiche più diffuse, stimolare domande critiche e offrire approfondimenti, risposte e soluzioni immediatamente utili. I temi al centro del programma rivestono un’importanza strategica per l’intero settore, contribuendo a elevare gli standard operativi e scientifici.
L’evento rappresenta inoltre un’occasione unica per favorire il confronto tra professionisti, condividere best practice e generare nuove prospettive per il futuro della disciplina. La 7th EFLM Conference on Preanalytical Phase, sarà preceduto dalla EFLM Meeting of Science, Quality & Value of Laboratory Medicine l’11 Dicembre e proseguirà con le EFLM Executive Board & Division Chairs Meeting fino al 14 Dicembre. Un appuntamento di grande rilievo ha portato a Padova circa 600 partecipanti e conferma la centralità della Scuola padovana nella medicina di laboratorio a livello internazionale. La regia dell’evento è affidata a L.C. Congressi, sotto la guida esperta di Loredana Capuzzo, realtà che con la sua leadership consolidata e il profondo radicamento nel settore, continua a dare forma agli eventi più significativi del settore.
“Padova è una destinazione davvero apprezzata dai congressisti – conclude il professor Plebani, che è stato anche Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova – sia per la sua straordinaria bellezza, sia per le testimonianze legate al ruolo fondamentale che ha avuto nella storia della medicina, pensiamo solo per fare un esempio all’emozione, per chi si occupa di medicina di laboratorio, di poter visitare un luogo unico come il Teatro Anatomico del Bo”.
