Per una settimana Padova sarà la capitale mondiale della ricerca nell’ambito delle batterie di nuova generazione: il centro congressi Padova Congress si prepara ad ospitare, da domenica 1 a venerdì 6 settembre, l’International Symposium on Beyond Li-Ion Batteries 2024 – BeLI24 appuntamento che per la prima volta riunirà insieme circa 300 ricercatori provenienti dai più importanti laboratori impegnati nello sviluppo di soluzioni per le batterie del futuro. Un ambito più che mai strategico, con impatti che spaziano dai sistemi di accumulo di energia alla telefonia, dalle auto elettriche alle numerose applicazioni in ambito militare e aerospaziale. A conferma della rilevanza scientifica del simposio la partecipazione “straordinaria” di Stanley Whittingham, cui nel 2019 è stato assegnato il premio Nobel per la chimica proprio per l’invenzione delle batterie al litio.
L’aumento del voltaggio e della capacità di stoccare energia, la diminuzione dei tempi di ricarica, la ricerca per arrivare allo sviluppo di batterie realizzate con materiali alternativi al litio, più disponibili e meno costosi come il magnesio, il potassio, l’alluminio, lo zinco ed altri: questi soltanto alcuni dei temi al centro del programma scientifico del simposio, che vede la presenza, accanto ai massimi esperti provenienti dal mondo accademico e della ricerca, dall’Europa alla Cina fino agli Stati Uniti, anche i rappresentanti del mondo industriale, con alcune delle principali aziende produttrici di batterie, fra cui alcune importanti realtà del tessuto veneto.
Fra i cinque conference chair del congresso internazionale figura il professor Vito Di Noto, professore ordinario di Elettrochimica per l’Energia e Chimica dello Stato Solido presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova, considerato uno dei massimi esperti in materia a livello mondiale. Accanto a Di Noto anche Yang Shao-Horn del Massachusetts Institute of Technology, Karim Zaghib della Concordia University, John Muldoon, del Toyota Research Institute of North America, Walter van Schalkwijk dell’Università di Washington.
“La scelta di Padova e Padova Congress per ospitare questo appuntamento – spiega Di Noto – rappresenta un motivo di grande orgoglio oltre che un riconoscimento per l’importante attività di ricerca portata avanti su questo fronte nel nostro ateneo, che già alla fine degli anni Ottanta era impegnato in studi pionieristici sulle batterie al litio, poi comparse per la prima volta sul mercato nel 1993”.
L’apertura del programma è prevista per domenica alle 15 con i saluti istituzionali che vedranno la presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Roberto Marcato del Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità Renato Brunetta, dei rappresentanti del mondo accademico ed industriale (vedi per esempio Toyota Nord America ed altri), cui seguirà la relazione di Whittingham presente anche per tutta la durata dei lavori.