L’ingegneria agraria contro il cambiamento climatico

Giu 14, 2024

Più di 280 ricercatori, oltre 230 lavori presentati di cui 150 orali, 16 Atenei coinvolti e vari Enti di ricerca italiani, 10 stakeholder industriali: sono questi i numeri del Convegno di medio termine dell’AIIA (Associazione Italiana di Ingegneria Agraria) che per la prima volta dal 1957, anno in cui è stata fondata, si svolge a Padova e viene organizzato dal Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali (TeSAF) dell’Università degli Studi di Padova.

L’evento inizierà il 17 giugno 2024 alle ore 14 con la cerimonia di apertura presso l’Aula Magna di Palazzo del Bo e continuerà il 18 e il 19 giugno negli spazi di Padova Congress. Si tratta di un’occasione importante per lo scambio di esperienze e risultati delle ricerche tra gli studiosi nei settori dell’idrologia e idraulica agraria, delle costruzioni rurali e territorio agro-forestale, delle macchine agricole, forestali e del verde, dell’energetica e la digitalizzazione applicata in agricoltura e rappresenta un qualificato ed esclusivo palcoscenico per valorizzare e far conoscere le innovazioni tecniche e tecnologiche di prodotti o di processi da parte di Aziende, Enti, Società che operano in questi settori.

Tutti i partecipanti sono chiamati a discutere e riflettere sul ruolo dell’Ingegneria Agraria nel promuovere e sviluppare la resilienza per mitigare il cambiamento climatico all’interno dei sistemi agricoli, agroalimentari e forestali. La difesa del suolo e il controllo delle acque in scenari meteorologici estremi, le tecnologie digitali sostenibili e circolari applicate al comparto produttivo agricolo, zootecnico e nell’industria agro-
alimentare, la transizione energetica, e le evoluzioni in merito all’edilizia, alla pianificazione e progettazione del territorio e del paesaggio rurale sono tutte tematiche attualissime e di importanza strategica sulle quali si confronteranno gli studiosi presenti.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito web https://aiiapadova2024.com/.