Padova entra stabilmente tra le prime mete congressuali italiane grazie ai risultati di Padova Congress, che nel 2025 conferma il suo ruolo di polo strategico per la meeting industry. Con 80 eventi ospitati e 121mila presenze complessive, il Centro Congressi registra un nuovo incremento rispetto agli anni precedenti, in particolare per quanto riguarda i congressi di livello internazionale: sono stati 30 dal 2022, 13 solo nell’ultimo anno. Le prospettive restano positive anche per il futuro, con 50 eventi prenotati per il 2026.
Secondo la classifica internazionale ICCA 2024, Padova si colloca tra le prime dieci destinazioni congressuali italiane e al 75° posto in Europa, rafforzando così il suo posizionamento sulla scena internazionale. «Il quartiere fieristico si sta trasformando in un luogo sempre più aperto alla città, in cui coesistono funzioni diverse – congressuale, fieristica, di ricerca e innovazione – e in questa strategia di sviluppo il Centro Congressi ha un ruolo da protagonista» dichiara Paolo Ferrin, Presidente di Padova Hall. «Padova Congress è un laboratorio di iniziative di caratura internazionale, frutto della sinergia tra Fiera di Padova, mondo delle imprese, istituzioni e Università. Il suo indotto è notevole: i congressisti provengono da tutto il mondo, restano più giorni in città e contribuiscono a promuovere un turismo consapevole nell’intero territorio».
Un successo confermato anche dal calendario 2025, che ha già ospitato appuntamenti di rilievo come il Congresso Nazionale della Società Italiana di Otorinolaringoiatria (3mila partecipanti) e quello congiunto SIMP-SGI dedicato a mineralogia e geologia (1.200 delegati). Sono attesi inoltre, tra settembre e novembre, congressi internazionali di primo piano: il meeting dell’Italian Academy of Osseointegration (900 delegati), il 55° Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurologia (3mila partecipanti), l’International Conference on Advance Lithium Batteries for Automotive Applications e l’Atmosphere Europe Summit 2025, dedicato alle tecnologie per il raffrescamento.
«A soli tre anni dall’inaugurazione, Padova Congress è a pieno regime, con una media di 2-3 eventi alla settimana – spiega Stefania De Toni, responsabile di Padova Congress -. Padova si propone come valida alternativa a destinazioni consolidate, grazie all’accessibilità logistica, all’assenza di overtourism e a tariffe sostenibili, elementi molto apprezzati dagli organizzatori internazionali».